Nel 2019 Stefano Bollani riceve la cittadinanza onoraria dalla città di Napoli. Uno dei primi idoli musicali di Bollani fu proprio il padre della musica napoletana, Renato Carosone, le cui composizioni, classici popolari del tradizionale canzoniere italiano ispirati dalla gioia e dal jazz, hanno sempre avuto un posto speciale nel repertorio live di Bollani. Napoli è un luogo con un’energia vulcanica. Grazie a questa energia i suoi abitanti sono riusciti a esistere e resistere attraverso continue dominazioni, mantenendo la propria identità culturale. Una cultura unica che Bollani ha sempre apprezzato e quindi omaggiato con il suo progetto Napoli Trip (pubblicato dalla Universal nel 2016). Napoli Trip è fatto principalmente di musica composta e improvvisata da Bollani, ispirata dall’universo delle tradizionali forme della canzone napoletana. Spunti d’ispirazione derivano anche da Raffaele VivianiNino TarantoPino Daniele e, ovviamente, Renato Carosone. In concerto si uniscono a Bollani il fantasioso fuoriclasse napoletano Daniele Sepe al sax tenore, il compagno di lunga data Nico Gori a un ficcante clarinetto e il giovane dinamico Bernardo Guerra alla batteria. Una cornucopia di idee e sorprese musicali: il quartetto di Napoli Trip si imbarca sempre a Napoli, ma prima di salire sul palco gli artisti non sanno mai dove li porterà il loro viaggio musicale.

Foto di Roberto Manzi.

Musicisti

Stefano Bollani – piano, Fender Rhodes

Daniele Sepe – sax tenore, flauto

Nico Gori – clarinetto

Bernardo Guerra – batteria