
Cosa passa per la testa dei pastori del presepe, immobilizzati nella loro condizione di statuine perenni?
David Riondino e Stefano Bollani provano a immaginarlo in un racconto musicato (“operina da camera” dicono loro) che coglie i pastori in adorazione del bambino.
Scopriamo così che la meraviglia iniziale si ribalta ben presto nel suo opposto: lo scoramento di chi scopre d’essere privato della possibilità di muoversi, in perpetua contemplazione di qualcosa che capisce ben poco e di cui ignora i dettagli. E allora le statuine, cantando e interrogandosi, potranno decidere di rompere questa immobilità e innamorarsi davvero della vita e del presente. Son scelte difficili da fare, se sei fermo da millenni, ma si possono compiere eccome.
Un libro-disco che racconta uno spettacolo teatrale in cui per una volta i cantanti, invece di “sballettare e far manfrine” (cit. Riondino), sono costretti a rimanere fermi per un’ora e mezza interpretando le passioni solo tramite il suono delle proprie voci.
Se tutto quello che ricordiamo non lo sappiamo pensare
e tutto quel che desideriamo non lo possiamo sapere
perché ogni cosa che immaginiamo la immaginiamo da soli
perché la nostra disperazione ci fa sembrare qualcuno….
…..NON STATE FERMI !
Informazioni aggiuntive
Piano e composizione : Stefano Bollani
Testo e narrazione: David Riondino
Illustrazioni: Sergio Staino
Le statuette cantanti: Paolo Benvegnù, Monica Demuru, Petra Magoni, Mauro Mengali